manu69, Jan 7 2008, 15:09, pasakė:

Nelle piazze di tutta europa il primo business polacco post perestrojka era il mercanteggiare prodotti ex sovietici, dalle monete ai binocoli.
Sai dove si rifornivano?
Ed è quello che facevano durante il comunismo, andando a comprare in Lituania salami e cioccolate per portarle in patria.
Si sono dimenticati di riferirti che molti Lituani, facevano ore ed ore di fila alle frontiere, sperando di poter entrare in Polonia, giusto per respirare aria difersa.
Appena entrati in Polonia( per chi viene dalla Lituania) s'incontra il bivio per Punsk e Seney. Sono due paesi pieni di Lituani che hanno battagliato per il riconoscimento delle minoranze Lituane in Polonia. Seney ospita la casa Lituana ( struttura che sulla carta dovrebbe favorire la diffusione della cultura Lituana), il consolato Lituano, alcune scuole che insegnano il Lituano ecc.ecc. Tra le altre cose ci sono parecchi produttori di salumi Lituani che operano da moltissimi anni ( ho avuto modo di essere ospite dei proprietari di un salumificio, since 1957). I Polacchi da decenni possono rifornirsi di salumi Lituani semplicemente svoltando a destra appena superata Suwalky.
Lituani mi hanno raccontato che tanti polacchi si fingevano cari amici solo per ottenere il visto per entrare in URSS. Una volta entrati, si perdevano le loro tracce...
Polacchi che chiedevano un visto per la Russia?

Mi chiedo, ma solo io ho conosciuto Lituani "anti polacco" ? ..

No, anch'io li ho conosciuti. Antipolacchi, Antirussi, Antitaliani, Antiafricani, anti anti anti antitutto e tutti

La causa per la "beatificazione" della Lituania, messa in questi termini fa acqua da tutte le parti.
Senza dubbio, bilateralmente ci sono dissapori ed i Polacchi qualche torto alla Lituania l'hanno fatto.
P.S. Sono tornato proprio stamattina dalla Polonia....