Il Sole 24 Ore pasakė:
Nel III trimestre 2009, il PIL e' aumentato del 6,1 per cento rispetto al trimestre precedente. Resta pero' inferiore del 14 per cento rispetto ai livelli dell' anno precedente. Anche i dati relativi ai consumi ed agli investimenti dell'ultimo trimestre confermano l'inversione di tendenza in atto. E a novembre, l'indice dei prezzi della produzione industriale e' risalito dello 0,6 per cento.
Resta invece preoccupante il dato relativo alla disoccupazione pari al 14,6% con una perdita di sei punti rispetto al 2008. Le aree piu' colpite sono quelle a vocazione industriale di Ignalina, Druskininkai e Mazeikiai. Secondo le previsioni prevalenti degli esperti economici, a partire dalla seconda meta' del 2010 l'economia lituana dovrebbe registrare una ripresa piu' rapida del previsto grazie soprattutto al buon andamento delle esportazioni che gia' nel secondo e terzo trimestre del 2009 hanno registrato un recupero del 23 per cento.
Questo trend positivo dovrebbe continuare per tutto il 2010, con un ulteriore aumento valutato nell'ordine del 17 per cento del volume delle esportazioni. Occorre aggiungere che le esportazioni concorrono per il 40% alla formazione del PIL del Paese.
Sul fronte dei conti pubblici un fattore positivo e' costituito dagli introiti dell'IVA che nei primi 11 mesi del 2009, hanno superato del 7 per cento le previsioni di bilancio. Incoraggianti anche i dati sul risparmio. In sostanza si prevede che il 2009 chiudera' con una contrazione su base annua del Pil pari all'11% ma che il 2010 registrera' un aumento dell'8 per cento.
Secondo la rivista statunitense International Living, specializzata nel settore immobiliare, la Lituania si pone al 22esimo posto su 194 Paesi nella graduatoria sulla qualita' della vita. Al primo posto figura la Francia e al nono l'Italia.