Ti dico subito una cosa... A questo punto non ho più il cosiddetto "piacere" nel risponderti, ma lo faccio per correttezza dopo aver fatto un bel po' di training autogeno, e soprattutto perchè tabelle alla mano voglio dimostrare a chi ci legge che L'Italia forse è leggermente diversa da come tu la disegni.
A me purtroppo le parole di retorica o la Mass-information non piacciono...
Sarò lungo, molto lungo, e soprattutto al contrario di te che hai risposto con parole retoriche, fornirò anche dei dati. Perché anche se non è possibile cancellare le “bugie” insite nelle menti italiane, spero che almeno qui qualcuno riesca a capire,a ragionare per suo conto.
Punto per punto
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
Ciao Max
Guarda che tu sostieni esattamente quello sostenuto dai Sovietici prima della secessione Lituana o quello sostenuto dai Serbi prima della secessione Croata e Slovena...pensaci, prima di ogni distacco c'e' sempre qualcuno che parlava di stessa barca, di solidarieta', di nazione, di patria, di morti per la causa.
Paragonare le mie parole a quellle sostenute da sovietici o serbi nella gestione delle questioni interne... beh, non potevi scegliere modo peggiore per iniziare ad offendere.
Comunque, visto che ti ho promesso una risposta, te la do.
La lombardia non è uno stato.
Non lo è mai stato.
La lituania è uno stato con una identità nazionale.
La slovenia è uno stato con una identità nazionale.
La lombardia ed i Lumbard dovrebbero iniziare prima di tutto ad uscire fuori dal provincialismo del loro orticello.
Remare nella stessa direzione significa ad esempio pagare tutti le tasse.
ti riporto a questo proposito uno stralcio di articolo odierno fonte www.tg5.mediaset.it
Secondo il dipartimento delle politiche fiscali, l'economia sommersa sarebbe addirittura il 27% di quanto regolarmente dichiarato, ben oltre quindi le stime ufficiali che si fermano intorno al 16-17 %. Al sud, ha detto Visco, il fenomeno è più diffuso, sono quindi tanti gli imprenditori che non denunciano le proprie entrate ma è nel nord Italia che si registra l'evasione di maggiore entità
ti riporto anche questo: Fonte Sole24ore
Ci sono 2,7 milioni di abitazioni iscritte al catasto ma non rilevate dall'Istat, dunque evasori totali dell'imposta comunale sugli immobili.
I dati regionali delle prime in classifica
Campania 1,357.000 abitazioni
Puglia 644.000
Emilia Romagna 345.000
Lombardia 204.000
mi sembra a questo punto ovvio affermare che se evadi le tasse, sei più ricco ma rendi il paese più povero.
Ecco, questo significa remare nella stessa direzione.
Perchè io le tasse le pago perchè mio figlio ad esempio abbia una scuola migliore, e non per riparare i buchi creati da quelli che le tasse non le pagano, cioè
remano contro.
Se questo secondo te è metodo sovietico non lo so, ma per me non lo è
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
Se analizzi la storia penso che i veneti morti per la Serenissima siano almeno 10 volte tanto quelli morti per l'Italia ma evidentemente loro avevano sbagliato patria da difendere per te.
Beh, immagino che un espressione del genere sia dettata dal fatto che a tuo parere nessuno invece abbia difeso la patria per difendere te ed il tuo futuro.
Onestamente faccio fatica a non risponderti male in questo caso, ma come ho sempre fatto, pur nell'offesa che mi fai, cerco di dare una risposta.
Non ho mai avuto (fortunatamente) il dispiacere di dover contare i morti per la patria. Ma immagino che siano stati molti. Non so se qualcuno abbia mai desiderato davvero capire se fossero più veneziani o romani.
Ma se oggi hai il "piacere" di scrivere certe cose credo che tu lo debba anche a quei morti.
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
Dal mio punto di vista tutti i mass-media e i vari beneficiari del sistema-italia (grosse industrie-politici-banche nazionali-sindacati-confindustria) hanno interesse a portare il conflitto sullo scontro destra - sinistra , nessuno parla del vero ns problema che e' nord produttivo -sud assistito.
Ti ripeto di contare i politici che siedono al governo e di verificare la loro provenienza.
Il vostro problema è di mettervi finalmente in testa che quanto andate dicendo è una banalità abnorme.
Da quando fu costituita la repubblica tutte gli interventi per lo sviluppo sono stati soprattutto concentrati nel nord, dove pur approfittando delle innumerevoli sovvenzioni di stato ed anche europee la classifica dei fallimenti vede sempre la Lombardia (toh, chi c’è) al primo posto. Sai perché, vero? Si che lo sai, ma lo dico per gli altri: Perché prima si prendono le sovvenzioni, poi si tira avanti un paio d’anni facendo debiti su debiti, speculando sulle persone (lavoratori) e sulle cose (rivendendo talvolta gli strumenti acquistati con le sovvenzioni allo scopo di ripianare i buchi), dopodichè si intestano le proprietà a figli e parenti, e si dichiara fallimento. Fallendo si evita cosi’ di pagare l’Irpef allo stato, e tutte le altre tasse non pagate, non si possono pagare i fornitori se non con la vendita all’asta dei (pochi) beni lasciati disponibili ecc ecc.. E logicamente al contrario di qualsiasi altro paese civile si puo’ girare liberi in strada pronti ad aprire una nuova società ed a fallire di nuovo. Tanto in galera non ci si va…
Poi certo, c’è una diversa alternativa: FALLISCE CHI LAVORA MALE
Ma dato che io non uso solo la parola, ma anche i dati, eccoli, da
RAPPORTO IMPRESE ITALIANE – FALLIMENTI
Elaborazione Ufficio Studi Lince Spa su dati Istat, Unioncamere-Infocamere e Movimprese
L’italia del nord come vedi da sola totalizza il 47% dei fallimenti

Mentre il dato regionale come dicevo vede la Lombardia al Primo posto seguita dal Lazio, al terzo posto il veneto, al quarto il piemonte.
Non ce che dire, da soli andreste da dio!

Tra l’altro se può aiutarti a capire meglio un altro mezzo primato ce l’avete relativo al numero delle Aziende cessate, 6,5% del totale aziende sul territorio, praticamente pari al dato Campano, 6,14% del totale aziende.
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
Si sta' a disquisire per anni sulla legge elettorale sull' eta' pensionabile sul tesoretto senza avere il coraggio di dire che la Lombardia e la zona piu ricca d'Europa che con le tasse che noi destiniamo alla stato centrale potremmo avere pensioni piu alte per i ns vecchi, asili piu belli per i ns bambini, ospedali piu civili per i malati, piu strade per le ns macchine.
Con questa come si diceva una volta “hai fatto 13”.
Forse tu ti basi su dati vecchioti, triti e ritriti…
Per essere i piu’ ricchi in Europa, mi sembra che il “diciannovesimo posto” che vi riserva in Europa la UBS come “ricchezza” procapite e potere d’acquisto finale vi faccia un po’ torto (22° Roma, 27 Tallin, 29° vilnius)
Ecco le tabelle relative
Ma se la USB non basta, c’è L’EUROSTAT A CONFERMARLO CON UN BEL 18° POSTO.
Uno stralcio di un articolo che si basa proprio sugli ultimissimi dati disponibili (febbraio 2007)
MILANO – Nell’Europa dei 27 stati membri, che conta ormai anche stati poverissimi come Romania e Bulgaria, nessuna regione italiana riesce a figurare tra le 15 più ricche dell’Ue, mentre ne compare anche una dei nuovi stati membri, e cioè Praga.
Il dato di riferimento è 100%, ovvero la media esatta dei 27.
Le 15 regioni più ricche sono nell’ordine:
• la city londinese (303%);
• Lussemburgo (251%)
• Bruxelles (248%)
• Amburgo (195%)
• Vienna (180%)
• l’Ile de France (e cioè la regione di Parigi) 175%
• le regioni britanniche di Berkshire, Buckinghamshire e Oxforshire (174%)
• l’Alta Baviera (169%)
• Stoccolma (166%)
• Utrecht (158%)
• Darmstadt, Praga e la regione irlandese del Sud e dell’Est (157%)
• Brema (156%)
• Scozia nord-orientale (154%).
18 la lombardia, 19 La provincia di Bolzano, 20 Lazio, 21 emilia romagna…
Addirittura a questo punto si potrebbe “esagerare” e dire che IO ROMANO vorrei separarmi da voi, perché essendo la vostra regione ai primi posti per l’evasione fiscale, siete un problema per me e la ricchezza della mia famiglia, perché potrei avere scuole migliori, strade, servizi, che invece non posso avere perche cio’ che io pago serve a ripianare i buchi dell’evasione del nord.
Ma io credo nella PATRIA COME UNA, UNICA ED INDIVISIBILE.
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
La differenza sta' tutta qua. Per me un bambino Calabrese/Romano e' uguale ad un bambino Portoghese Inglese Pakistano o Statunitense, gli auguro tutto il bene del mondo ma non mi sento in dovere di contribuire al suo sostentamento, il mio contributo obbligatorio (beneficenza personale e' un altra cosa) sento di doverlo destinare a quei bambini i cui genitori hanno gli stessi ideali-tradizioni-mentalita' che ho io.
La beneficienza non serve a nessuno. Serve che (mi ripeto) si paghi ciò che si deve senza accampare ridicole scuse al fatto che non lo si fa.
Sai quale è la differenza? Che io pur lamentandomi dello stato sociale italiano, non do la colpa alla gente. La do alla pochezza ed alpressapochismo che risiede nell’animo degli italiani. Lombardi, laziali o campani che siano…
man67, May 23 2007, 00:51, pasakė:
Pensate Lituani come vi sentireste a sentirvi dire che "dovete remare nella stessa direzione dei Russi" "siamo sulla stessa barca Russa" "dopotutto siamo tutti Russi"....
vabbè…No sense… dimostri di non conoscere (oltre la storia Italiana) ne la lituania ne la russia, ne di capire il significato di “identità nazionale”...
man67, May 23 2007, 03:41, pasakė:
Cos'e ?

Uh scusa.. hai ragione
Stato si scrive con la lettera maiuscola, e viste le nostre radici linguistiche profondamente diverse, non mi hai capito
Mea culpa ( è latino, ma si dovrebbe capire)
Dicevo che la Slovenia è uno Stato
cioè (da Wikipedia cosiì sono preciso)
Lo Stato è quel soggetto (ente sovrano, originario ed indipendente) che comanda anche mediante l'uso della forza armata, della quale detiene il monopolio.
Alla parola Stato si riferiscono due concetti distinti:
Stato comunità: popolo, stanziato su un territorio individuato, che è organizzato attorno ad un potere centrale (comunemente chiamato "stato - nazione").
Stato governo: quel potere centrale sovrano, organizzato in possibili differenti modi, che detiene il monopolio della forza, e impone il rispetto di determinate norme nell'ambito di un territorio ben definito.
Da quest'ultima definizione emerge che lo Stato è anche un ente territoriale, in quanto individuato da una porzione di territorio che è soggetta alla sua sovranità.
La Lombardia non è uno Stato, ma una "regione"
La Lituania (per rendere più chiaro il concetto) nel suo piccolo è composta di 5 Regioni.